Tappeti ABADEH
Anche se nelle vicinanze non mancano resti di dimore pre islamiche, la storia recente della città di
Abadeh è sostanzialmente quella dei centri di scambio e riposo per carovanieri che si spostavano lungo le arterie commerciali ed amministrative tra grandi centri, in questo caso tra Esfahan e Shiraz.
Nato come villaggio agricolo con piccola fortezza e alcuni caravanserragli, Abadeh si sviluppa principalmente a partire dal '700 e cresce fino a diventare, oggi, una città di medie dimensioni piuttosto popolosa.
Tappeto ABADEHGruppo: Tappeti persiani / SHIRAZ
Forse anticamente usavano altri disegni accantonati dalla logica del mecato ma l’architettura dell'attuale disegno dei tappeti di Abadeh è sostanzialmente assimilabile a quella dei tappeti Shiraz e Ghashgai: Ricchi e variegati bordi racchiudono disegni composti per lo più da quattro triangoli cantonali raffiguranti ciascuno lo stemma di una delle famiglie della zona. Al centro del tappeto si colloca tradizionalmente uno o più rombi, sempre decorato con uno stemma familiare. Ricchissima, armonica e graziosa è la decorazione degli spazi tra gli elementi; per lo più costituita da antichissimi simboli di fiori, animali, persone, utensili di lavoro o di casa e oggetti personali se non quelli di credi ancestrali. Questo diegno è chiamato Heibatlu che è nome di un clan di origini altaiche ma raramente si incontrono anche il nome di altri clani come Shurbokhurlu?
Ovviamente ottima qualità dei tappeti Abadeh che lo posizionano tra i tappeti persiani di media qualità, fanno richiedere articoli anche con altri disegni; il disegno Zell-e-Soltan composta da una ben equilibrata ripetizione dei vasi di fiore ne è un buon esempio.
Il nodo è simmetrico in lana e l'ordito in cotone.